Frasi Celebri sulla cultura e sull'ignoranza

«Non sembra, ma questo è un libro. Ho pensato che mi sarebbe piaciuto scriverne uno, a puntate, sul giornale, in mezzo alle frattaglie di mondo che quotidianamente passano da lì. Mi attirava la fragilità della cosa: è come scrivere allo scoperto, in piedi su un torrione, tutti che ti guardano e il vento che tira, tutti che passano, pieni di cose da fare. E tu lì senza poter correggere, tornare indietro, ridisegnare la scaletta. Come viene, viene. E, il giorno dopo, involtolare insalata, o diventare il cappello di un imbianchino. Ammesso che se li facciano ancora, i cappelli, col giornale - come barchette sul litorale delle loro facce.»

tag: cultura libri
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«Puoi spendere anni a vivere, ore a leggere libri, milioni a farti allenare dallo psicanalista: ma alla fine la palla è in rete che finisce. L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo. Vedi cosa riesce a spiegarti, il tennis, senza dare nell'occhio: che quando sbagli, nel preciso istante in cui lo fai, sei eterno.»

tag: cultura
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«Ogni quadro è in definitiva una promessa non mantenuta, e ogni museo una intollerabile via crucis di promesse non mantenute. E davanti a un quadro è uno dei posti migliori in cui esperire il sentimento dell'impotenza. Stando cosi le cose, guardare i quadri è un'attività  che conviene centellinare, per non farsi travolgere da quell'impasto di goduria e frustrazione a cui solo anime sottilmente perverse possono sopravvivere.»

tag: cultura arte
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«A prescindere da cultura alto o bassa, è il racconto della realtà  che ti incunea la realtà  nella testa, e te la fa esplodere dentro. I fatti diventano tuoi o quando ti schiantano la vita, direttamente, o quando qualcuno te li compone in racconto e te li spedisce in testa. Che vuol dire anche: raccontare non è un vezzo da dandy colti, è una necessità  civile che salva il reale da un'anestetizzata equivalenza. Il racconto, e non l'informazione, ti rende padrone della tua storia.»

tag: cultura
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«Lo scambio tra culture diverse non può assolutamente essere visto come una minaccia, quando è amichevole. Ma ritengo che l'insoddisfazione per le architetture globali dipenda spesso anche dalla qualità  delle leadership.»

tag: amicizia cultura
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«I mezzi di espressione artistica tramandataci dalla cultura sono logori e inadatti a ricevere e ridare le emozioni che ci vengono da un mondo completamente trasformato dalla Scienza.»

tag: cultura scienza
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«Trovo che la cultura italiana si sia sempre data la zappa sui piedi.»

tag: cultura
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«L'arte americana non deve essere americana, deve essere universale. Non deve dare importanza ai propri caratteri nazionali, locali o regionali. Tanto non si può comunque prescindere da quei caratteri. Basta essere se stessi per mostrare necessariamente la razza e la cultura a cui si appartiene, con tutte le proprie caratteristiche.»

tag: cultura arte
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«Ringrazio il Viagra, che ha creato una rivoluzione simile, per impatto sociale e culturale, a quella della pillola anticoncezionale. Ha liberato l'uomo, colmando il divario tra desiderio e realtà . Annullando i limiti d'età  e salute fisica.»

tag: cultura realta desideri
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«Sto ora componendo un trattato sul mio modo di vedere intorno alla Scrittura. A far ciò mi spingono: 1. i pregiudizi dei teologi; so, infatti, che essi costituiscono il massimo ostacolo allo studio della filosofia: mi sforzo dunque di metterli in luce e di liberare la mente dei più prudenti; 2. l'opinione che di me ha il popolo, che non cessa di accusamri di ateismo, e che sono costretto per quanto possibile a respingere; 3. la libertà  di filosofare e di dire ciò che pensiamo: libertà  che desidero difendere con ogni mezzo e che qui è impedita in qualunque modo dall'eccessiva autorità  dei predicatori e dalla loro insolenza.»

tag: cultura
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«Nè ridere, nè piangere, ma capire.»

tag: cultura
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«Quanto più uno è ignorante tanto più è audace e pronto a scrivere.»

tag: cultura
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«Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.»

tag: cultura
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«Chi parla così, parla sotto l'influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell'ambito del sacro.»

tag: cultura
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«Le pagine culturali dei nostri quotidiani sono piene di articoli che suggeriscono ai giovani autori di non scegliere la via dell'impegno, di non immischiarsi nelle questioni politiche, per dedicarsi semplicemente alle belle arti.»

tag: cultura giovani auto
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«Ogni singola frazione di tempo è programmata per condurci tutti quanti al collasso nervoso finale. Il mondo sta per divenire una Valle di Lacrime dell'industria culturale.»

tag: cultura tempo
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«Non posso parlare per l'intero pianeta, ma di sicuro c'è un grande divario tra Nord e Sud del mondo. Povertà , ignoranza, pregiudizi, tradizioni patriarcali impediscono spesso ai Paesi del Terzo Mondo di far nascere una cultura della salute tra le loro donne. Pensiamo solo alle superstizioni ancora presenti in alcune zone dell'Africa dove credenze popolari e tabù non consentono all'altra metà  del cielo di studiare o di farsi visitare da un medico uomo.»

tag: donne cultura
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«Gli ebrei tedeschi erano molto assimilati nella cultura tedesca, quindi alcuni non si sono resi conto del pericolo incombente. Chi ha potuto si è messo in salvo, ma quando il fascismo e il nazismo è dilagato in Europa, ad un certo punto era troppo tardi per accorgersene. Quindi ci sono stati dei segni, sono stati captati dei segnali di pericolo, sono stati anche denunciati. Ma la tragedia della guerra e la Shoah hanno travolto la minoranza ebraica. A un certo punto era impossibile mettersi in salvo.»

tag: cultura
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«La cultura si potrebbe anche trarre da radio e tv, ma questi mezzi di comunicazione la contengono solo in misura minima e cadono sempre più in basso. Dovrebbero servire invece a innalzare i livelli medi di cultura, ovviamente in modo attraente e professionale: non con barbose conferenze e neanche con quiz sciocchi.»

tag: cultura
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«Il vantaggio enorme di Internet è di essere accessibile a velocità  e con flessibilità  molto più alte del mondo reale. Però in ambo i casi non ci possiamo districare bene nè col mondo vero, nè con Internet se non abbiamo prima acquisito solidi criteri di giudizio. Occorre, cioè, avere cultura (non solo informatica). La cultura si acquisisce anche a scuola e poi da libri, giornali, discorsi, conferenze, maestri. Attenti, però, ci sono maestri buoni e maestri cattivi; il criterio di giudizio deve permettere anche di evitare i secondi.»

tag: vita cultura giudizio libri scuola
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