«Durante i miei nove anni di scuole superiori non sono mai riuscito ad insegnare niente ai miei professori.»
| VOTI: 2 |
«L'anima di certa gente ricorda le lavagne di scuola sulle quali il Tempo traccia segni, regole ed esempi che una spugna bagnata subito cancella.»
| VOTI: 2 |
«L'unico periodo in cui la mia educazione si è interrotta è stato quando andavo a scuola.»
| VOTI: 3 |
«Ogni cosa che si è imparato a scuola come ovvia diventa sempre meno ovvia quando si inizia a studiare l'universo. Per esempio, non ci sono solidi nell'universo. Non ci sono continui assoluti. Non ci sono superfici. Non ci sono linee rette.»
| VOTI: 1 |
«[Gli studenti] Sanno poche parole, non sono capaci di costruire frasi complesse e fanno errori di ortografia gravissimi, insomma non sanno usare la lingua: riassumere, raccontare, riferire. Questo significa che non hanno il dominio della realtà, perché la lingua è il modo che abbiamo per metterci in contatto con il mondo: e se non sei capace di esprimerti non sei capace di giudicare. Per di più la civiltà dell'immagine in genere usa la lingua per formulare slogan e non ragionamenti.»
| VOTI: 1 |
«La scuola è fatta per avere il diploma. E il diploma? Il diploma è fatto per avere il posto. E il posto? Il posto è fatto per guadagnare. E guadagnare? È fatto per mangiare. Non c'è che il mangiare che abbia fine a se stesso, sia cioè un ideale. Salvo in coloro, in cui ha per fine il bere.»
| VOTI: 1 |
«L'Italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno. Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la propria furbizia, ma per la reverenza che l'italiano in generale ha della furbizia stessa, alla quale principalmente fa appello per la riscossa e per la vendetta. Nella famiglia, nella scuola, nelle carriere, l'esempio e la dottrina corrente - che non si trova nei libri - insegnano i sistemi della furbizia. La vittima si lamenta della furbizia che l'ha colpita, ma in cuor suo si ripromette di imparare la lezione per un'altra occasione. La diffidenza degli umili che si riscontra in quasi tutta l'Italia, è appunto l'effetto di un secolare dominio dei furbi, contro i quali la corbelleria dei più si è andata corazzando di una corteccia di silenzio e di ottuso sospetto, non sufficiente, però, a porli al riparo delle sempre nuove scaltrezze di quelli.»
| VOTI: 2 |
«Parlare ed insegnare spetta al maestro, tacere ed ascoltare si addice al discepolo.»
| VOTI: 1 |
«Hai comprato il mio cd e lo canti tutto a memoria | è uno scandalo quando poi | l'hai copiato a metà scuola.»
| VOTI: 1 |
«[Frequentando una scuola d'arte] Mi lavavo le mani prima di entrare come se si trattasse di un rito sacro. Ma ero un modello d'inettitudine.»
| VOTI: 1 |
«Ci sono progetti Paese che vanno sicuramente al di là dei tempi della politica. Ci sono opere nel campo della scuola, della giustizia, dei trasporti che ogni governo dovrebbe portare avanti facendo il suo pezzo di strada. Credo sinceramente che questo sia l'auspicio di moltissimi italiani che vogliono vedere i problemi risolti e non ricominciare da capo in una direzione diversa ad ogni cambio di governo.»
| VOTI: 2 |
«La scuola è finita per l'estate | La scuola è finita per sempre | La scuola è saltata per aria (School's Out)»
| VOTI: 4 |
«Tutti quelli che hanno studiato all'Università sono del tutto corrotti: i professori sono da detestare, ma non c'è modo di sostituirli perché tutti coloro che sanno qualcosa non valgono più di loro. Insomma, i cattivi sono tutti istruiti e i buoni sono tutti ignoranti.»
| VOTI: 2 |
«Non mi interessa la politica, non mi ispira. Sono cresciuto con i laburisti all'opposizione, combattevano per i disoccupati. Sentivi i loro discorsi su salari minimi, scuola, sanità e gli davi ragione. Li ho votati per anni. Poi quando sono andati al governo li ho conosciuti e ho scoperto che sono come tutti gli altri. È come scoprire che non esiste Babbo Natale. Non erano il cambiamento. E io non voterò più.»
| VOTI: 2 |