Frasi Celebri sulla critica

«Anche dormire è una forma di critica, specialmente a teatro.»

«C'è una sorta di piacere nel rimproverare se stessi. Quando critichiamo noi stessi sentiamo che nessun altro ha il diritto di criticarci.»

«Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.»

«Ciò che il pubblico critica in voi, coltivatelo. Quello, siete voi.»

«Criticare è valutare, impadronirsi, prendere possesso intellettuale, insomma stabilire un rapporto con la cosa criticata e farla propria.»

«Ho avuto la critica più breve che sia mai stata pubblicata. Diceva: Ieri sera al teatro è stato rappresentato Domino. Perchè?»

«I critici giudicano le opere e non sanno essere giudicati da esse.»

«Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.»

«Il piacere della critica ci toglie quello di essere vivamente commossi di cose molto più belle.»

«La critica dei giornali riesce sempre ad esprimere in quali rapporti è il critico con chi viene criticato.»

«La critica è clemente con i corvi e si accanisce con le colombe.»

«La critica è più facile dell'arte.»

«La critica è una spazzola che non si può usare sulle stoffe leggere, dove porterebbe via tutto.»

«La critica è un'imposta che l'invidia percepisce sul merito.»

«La critica va fatta a tempo bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.»

«La gente ti chiede una critica, ma in realtà vuole solo una lode.»

«Non criticare ciò che non puoi capire.»

«Non preoccuparti del fatto che la gente non ti conosce, preoccupati del fatto che forse non meriti di essere conosciuto.»

«Non si può biasimare un metodo se non se ne sa indicare un altro migliore.»

«Poiché l'arte sorge dalla personalità, è solo alla personalità che si rivela e dall'incontro delle due nasce una corretta critica interpretativa.»