Friedrich Nietzsche

«Chi conosce in prodondità, si sforza d'essere chiaro chi vorrebbe sembrare profondo alla moltitudine, si sforza d'essere oscuro.»

«Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.»

«Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi.»

«La nostra vanità è più duramente offesa proprio quando è stato il nostro orgoglio ad essere ferito.»

«L'essere confutabile non è certo la minore attrattiva di una teoria proprio per questo attira i cervelli più sottili.»

«L'enorme aspettativa riguardo l'amore sessuale e la vergogna per questa aspettativa rovinano sin dall'inizio alle donne ogni prospettiva.»

«Le medesime passioni hanno nell'uomo e nella donna un ritmo diverso: perciò uomo e dona continuano a fraintendersi.»

«Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità.»

«L'asceta fa una necessità della virtù.»

«L'amore porta alla luce le qualità elevate e nascoste di un amante, ciò che vi è in lui di raro ed eccezionale. Così trae in inganno su ciò che in lui rappresenta la norma»

«L'amore è lo stato in cui l'uomo vede le cose diverse da come sono.»

«La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.»

«La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.»

«La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.»

«Ben poche sono le donne oneste che non siano stanche di questo ruolo.»

«La familiarità del superiore irrita, perchè non può essere ricambiata.»

«La donna non è capace di amicizia, conosce solo l'amore.»

«La donna è stato il secondo errore di Dio.»

«Io sono interamente corpo, e nient'altro l'anima è soltanto una parola per indicare qualche cosa che riguarda il corpo.»

«Il sentimento più penoso che ci sia è quello di scoprire che si è sempre presi per qualcosa di superiore a quel che si è.»