Carlo Verdone

attore, regista, sceneggiatore e comico italiano

«- O famo strano? | - Famolo! | »

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«Svegliare chi dorme è un sacrilegio.»

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«Lei:"Vado un attimo in bagno" | Lui:"Sii celere". »

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«Oh guarda quel gattino con un piccione in bocca! Meraviglioso! »

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«- Orfeo: Io non capisco perché hai due cellulari. | - Achille: Uno è per il lavoro e uno per la famiglia. | - Orfeo: Insomma due cose che non ci sono più.»

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«Lo sai perché sono così scoglionato nei confronti della vita? Perché non sapevo che una come te poteva esistere.»

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«- [...] E là deve scattare il bacio autentico! | - Autentico? | - Oh Perbacco! Bagnato, con la lingua!»

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«- Lei può fare qualcosa per questa strada? | - Perché, ha delle buche? | - No, prostitute. | - Ma vaa!?»

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«Ahò ma 'ndo li hai rubati 'sti fiori? Su una tomba? 'N vedi quanto sò brutti ahò!»

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«- Vado un attimo in bagno. | - Sii celere.»

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«Madga tu mi adori? E allora lo vedi che la cosa è reciproca!»

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«Bisogna perdere tutto per trovare ciò che è veramente importante.»

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«Non riesco a capire come un semplice boccaglio possa costare il 35% in meno rispetto ad un rapporto completo. O lei dal punto di vista orale è da 110 e lode oppure nasconde delle magagne dal punto di vista fisico.»

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«Lascia un sorriso tu che passi.»

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«Madù, ma sul marciapiede lavorate? Io vi ho lasciate al vostro villaggio che eravate educate, perbene e adesso vi trovo senza pudore, senza ritegno eppure senza mutande!»

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«Ernesto: "Eccome Fulvio, pronto." | Fulvio: "Dai allora, siamo tutti ansiosi di sapere l'ultima puntata della tua avventura!" | Ernesto: "Fulvio senti, io forse in questi giorni non t'ho detto tutto quanto. E cioè che se non avessi avuto una famiglia, se non avessi avuto una moglie o una figlia che m'hanno ripreso a casa, ma chi ero io adesso? Chi ero? Ero un poveraccio. Perché la famiglia è... »

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«Fulvio: "No no Ernesto, non mollare adesso eh! Regalaci ancora  un'immagine." | Ernesto: "Ma che ne so Fulvio, che ne so... Io non avevo mai tradito mia moglie e da quel giorno non l'ho fatto più, però, ogni tanto, quando litighiamo e ho voglia di sentirmi un po' infedele, vengo qua su in questa terrazza, prendo un lenzuolo e me lo metto in testa, poi recito quella poesia. C'è la neve nei miei... »

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