«Dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte, direttamente deriva il più alto risultato che si possa concepire, cioè la produzione degli animali superiori. Vi è qualcosa di grandioso in questa concezione di vita, con le sue diverse forze, originariamente impresse dal Creatore in poche forme, o in una forma sola; e nel fatto che, mentre il nostro pianeta ha continuato a ruotare secondo l'immutabile legge della gravità, da un così semplice inizio innumerevoli forme, bellissime e meravigliose, si sono evolute e continuano a evolversi.»
| VOTI: 1 |
«L'eredità che è quasi implicita nella riproduzione; la variabilità per l'azione diretta e indiretta delle condizioni di vita, e dell'uso e non uso; il ritmo di accrescimento così elevato da condurre a una lotta per l'esistenza, e conseguentemente alla selezione naturale, che comporta la divergenza dei caratteri e l'estinzione delle forme meno perfette.»
| VOTI: 1 |
«Il movimento più diffuso è essenzialmente della stessa natura di quello che caratterizza il fusto di una pianta rampicante che s'incurva successivamente verso tutti i punti dell'orizzonte in guisa che la sua estremità ne faccia il giro completo. Questo movimento ha ricevuto il nome da G. Sachs di Nutazione girante, ma noi abbiamo trovato più conveniente di adottare i termini di circumnutazione e di circumnutare. Siccome dovremo parlare molto di questo movimento, una rapida sua descrizione non sarà superflua.»
| VOTI: 1 |
«Lo scopo di quest'opera non è punto il descrivere le molte razze di animali che l'uomo seppe addomesticare; né le piante ch'ei seppe coltivare; se anche avessi le cognizioni che si richiedono per compiere un'impresa così gigantesca, in questo caso sarebbe opera superflua. Io intendo unicamente di esporre tra i fatti ch'io potei raccogliere ed osservare in ogni specie, i più atti a mostrare la importanza e la natura delle modificazioni subite dagli animali e dalle piante sotto il dominio dell'uomo; e spargere un po' di luce sui principii generali della Variazione.»
| VOTI: 1 |