Frasi Celebri sulla cultura e sull'ignoranza

«I libri più vecchi, per chi non li ha letti, sono appena usciti.»

«I libri sono di chi li legge.»

«I pareri contrari servono a chiarire le nostre idee.»

«I politici dovrebbero leggere libri di fantascienza, non western e polizieschi.»

«I ragazzi delle medie cui insegno mi fanno provare sensazioni che mi rendono vivo e partecipe della nostra realtà sociale: li odio.»

«I saggi non sono curiosi.»

«Il bene non è nella grandezza, ma la grandezza nel bene.»

«Il buon critico è quello che racconta le avventure della sua anima in mezzo ai capolavori.»

«Il dubbio è il lievito della conoscenza.»

«Il maschilismo è una malattia che attacca gli uomini, ma è trasmessa dalle donne.»

«Il meno che si possa chiedere ad una scultura è che stia ferma.»

«Il mio motto è: Poche idee, ma confuse.»

«Il nucleo della conoscenza è questo: se la possiedi, applicala se non la possiedi, confessa la tua ignoranza.»

«Il pazzo apre le vie che poi l'uomo savio percorre.»

«Il pensiero è un lieve uccello, puoi chiuderlo in una gabbia di parole, ma non potrai mai permettergli di non volare.»

«Il pregiudizio è un vagabondo senza mezzi visibili di sostentamento.»

«Il principale compito della cultura, la sua vera ragione d'essere, è di difenderci contro la natura.»

«Il processo di una scoperta scientifica è, in effetti, un continuo conflitto di meraviglie.»

«Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano.»

«Il senso della storia si conquista facendone un po'.»