Solone

politico, giurista e poeta ateniese

«Cura le cose importanti.»

VOTI: 1

«Fortunata è quella casa che non deve le sue ricchezze all'ingiustizia, che le conserva saggiamente e che le spende senza doversene poi pentire.»

VOTI: 1

«Nelle faccende importanti è difficile piacere a tutti.»

VOTI: 2

«Onora gli amici.»

tag: amicizia
VOTI: 1

«Cura le cose importanti.»

VOTI: 1

«Nessuno può essere definito felice prima che sia morto.»

VOTI: 1

«Non definire un uomo felice finché non muore: tutt'al più, egli è fortunato.»

VOTI: 1

«Onora gli amici.»

VOTI: 1

«Nelle faccende importanti è difficile piacere a tutti.»

VOTI: 1

«Fortunata è quella casa che non deve le sue ricchezze all'ingiustizia, che le conserva saggiamente e che le spende senza doversene poi pentire.»

VOTI: 1

«Chi ha imparato ad obbedire saprà come comandare.»

VOTI: 1

«Se risparmiai la patria, | se alla tirannide non volsi l'animo né all'amara violenza, | macchiando e disonorando la mia fama, | non mi vergogno: così, credo, sarò superiore | a tutti gli uomini. | | Non è Solone uomo di mente acuta, né di sagge decisioni... »

VOTI: 1

«Io stesso venni araldo dalla bella Salamina, | invece di un discorso, avendo composto una poesia, universo di parole. | | Fossi io di Sicino o di Folegandro, | invece che Ateniese, scambiata la patria! | Tra gli uomini presto correrà questa fama: | "È un Attico costui, di quelli che abbandonarono Salamina"... »

VOTI: 1

«Mai, per decreto di Zeus o per volere degli dèi beati, | immortali, la nostra città cadrà in rovina: | una tale custode, magnanima, dal padre possente, | Pallade Atena, tiene le mani dall'alto su essa. | I cittadini, con le loro stoltezze, vogliono distruggere, | proprio loro, la grande città, corrotti dal denaro. | Ingiusta è la mente dei capi del popolo, cui incombe... »

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