Plutarco

biografo, scrittore, filosofo e sacerdote greco antico

«Tanto più si procede nella filosofia, tanto più si desidera ciò che ancora manca.»

VOTI: 1

«Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.»

VOTI: 1

«Barba non facit philosophum. | La barba non fa il filosofo.»

VOTI: 1

«L'hanno chiamata ovazione dal latino ovis (pecora).»

VOTI: 1

«La perseveranza serve più della violenza: molte cose che non possono essere superate tutte assieme lo sono se prese poco a poco.»

VOTI: 1

«Il tempo è il più saggio dei consiglieri.»

VOTI: 1

«Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile.»

VOTI: 1

«Nulla di superfluo è mai a buon mercato, perché ciò di cui non si ha bisogno è caro ad un soldo.»

VOTI: 1

«La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità.»

VOTI: 1

«Quello che sta nel cuore del sobrio è sulla lingua dell'ubriaco.»

VOTI: 1

«I poveri vanno alla guerra, a combattere e morire per i capricci, le ricchezze e il superfluo di altri.»

VOTI: 1

«È dolce invecchiare con l'animo onesto, come in compagnia di un amico dabbene.»

VOTI: 1

«E Alessandro andò da Diogene. Lo trovò sdraiato al sole. Diogene, sentendo tanta gente che veniva verso di lui, si sollevò un po' e guardò Alessandro. Questi lo salutò affettuosamente e gli chiese se avesse bisogno di qualcosa che potesse fare per lui. "Scostati dal sole", rispose il filosofo.»

VOTI: 1

«Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.»

VOTI: 1

«Con quale affetto, con quale pensiero o argomento il primo tra gli uomini ardì insanguinarsi la bocca, avvicinanarsi alle labbra la carne dell'animale morto, ponendosi di fronte i piatti, le vivande e il cibo di corpi uccisi, le membra che poco prima belavano, muggivano, si muovevano e vedevano? Come poterono sopportare gli occhi di scorgere l'uccisione di animali scannati, scorticati e smembrati? E l'odorato come soffrì l'odore? E il gusto come non inorridì per la lordura delle piaghe altrui e il sangue e il marcio delle ferite mortali?»

VOTI: 1

«Uno Spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: "A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?" "A Dio", rispose il prete. "Allora, ritirati, uomo".»

VOTI: 1

«Gli studenti non sono vasi da riempire ma fiaccole da accendere.»

VOTI: 1

«Nulla rivela meglio il carattere di un uomo quanto il suo modo di comportarsi quando detiene un potere sugli altri.»

VOTI: 1

«Quando si gioca a palla le mosse di chi riceve devono essere in sintonia con quelle di chi lancia: così in un discorso c'è sintonia tra chi parla e chi ascolta se entrambi sono attenti ai propri doveri.»

VOTI: 1
1 2