Giordano Bruno Guerri

storico, saggista, giornalista e accademico italiano

«Scrissi un romanzo su Van Gogh, e credo di averlo capito in un modo diverso dagli altri, in un modo più vero. Van Gogh era un uomo rabbioso che era talmente preso dalla propria missione, dalla propria arte, da quello che gli ruggiva dentro che finì per seminare infelicità intorno a se', in chiunque venisse a contatto con lui. Le donne che corteggio' sempre invano, le prostitute che frequento' ad una delle quale promise amore eterno e poi abbandono' per non rinunciare ai pochi denari che gli dava la sua famiglia.»

tag: amore donne uomini
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«Gli italiani hanno generalmente deciso di fingere obbedienza e poi fare come gli pare, sviluppando un'ipocrisia collettiva che non ha uguale neanche negli altri paesi cattolici.»

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«Molti italiani, pur modestamente credenti, ritengono il cattolicesimo un patrimonio nazionale irrinunciabile: La Chiesa, da parte sua ha assorbito virtù e vizi degli italiani, in un condizionamento reciproco che ha fatto della religione una caratteristica subculturale, più che un'adesione di fede.»

tag: religione cultura arte virtu vizi
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«Il fascismo ribaltava tutta la legislazione liberale e riconosceva alla Chiesa il potere di condizionare la vita dei cittadini - tutti, anche gli atei e gli anticlericali - negli eventi fondamentali dell'educazione e della vita familiare. La Chiesa si era ripreso l'appalto degli italiani.»

tag: vita
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«I fascisti che il 28 ottobre 1922 entrarono in Roma non dispiacquero in Vaticano. […] Era la medievale distinzione della Chiesa sulle guerre giuste e quelle ingiuste.»

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«La persecuzione all'editoria e la censura, che durerà fino a tutto il Settecento, ha lasciato segni profondi nell'inconscio nazionale: il libro come possibile portatore di male, oggetto con il quale non si ha confidenza, di casta e necessariamente fazioso.»

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«Non si sa, e probabilmente non si saprà mai, quanti furono i processi e le vittime: i documenti relativi sono tenuti ancora segreti in Vaticano, con un disprezzo degli studi storici pari al disprezzo di allora per i diritti degli imputati. Comunque per almeno quattro secoli l'Inquisizione terrorizzò l'Europa e, dopo le grandi scoperte geografiche, il mondo.»

tag: errori
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«La stessa Chiesa, sempre dilaniata dal doppio ruolo politico e spirituale, con una mano si serviva dei mercanti, e con l'altra li malediceva: per secoli bollò come peccato l'usura, intesa anche come semplice prestito, e nelle chiese andavano di moda gli affreschi con mercanti arrostiti nell'inferno.»

tag: moda
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«Dopo il sacco di Roma, l'Italia era spiritualmente e politicamente morta. Per tre secoli non avrebbe avuto alcuna volontà politica. Il Rinascimento artistico e culturale si sarebbe trasformato in Barocco. Alla Riforma religiosa si sarebbe opposta una controriforma reazionaria. Gli italiani, che avevano vissuto per decenni al grido "Franza o Spagna purché se magna!", mangeranno una materia assai sgradevole, secondo un'altra tipica espressione italiana.»

tag: politica cultura volonta
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«L'esorcismo fu un vero affare economico. Molti vi si buttarono, con un'inventiva tipicamente italiana, per guadagnarsi il pane, pronti a trovare un'origine diabolica in ogni malattia.»

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«La paura della morte, che è all'origine della religiosità di tanti, viene incrementata dal cristianesimo con la minaccia delle tremende pene dell'inferno. […] Quella di fingersi pentiti fu una costrizione durata secoli, che spiega bene tanta furberia, ipocrisia e finta religiosità che ancora permane nella società italiana.»

tag: paura societa
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«Gli italiani hanno imparato a convivere con una doppia morale, necessaria per conciliare l'esistenza eterna con quella quotidiana, i peccati con i desideri, l'apparenza con la realtà, la morale con il moralismo. […] Per cui sì, gli italiani saranno "cattivi"; fino a quando, fingendo di essere cristiani, saranno cattolici senza via di scampo e senza Stato.»

tag: realta desideri
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