Aldo Busi

scrittore, traduttore, opinionista e reporter di viaggio italiano

«Scrivere rientra nelle prestazioni del trapezista da triplo salto mortale senza rete.»

tag: cultura arte metafore
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«Le vere personalità sono quelle inventate: non c'è grandezza dove non c'è autoviolenza.»

tag: cultura
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«L'amore batte solo alle proprie tempie.»

tag: amore
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«L'amore del momento non può essere la commedia dell'odio a lunga scadenza.»

tag: amore
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«Perché mai dovrei desiderare di essere Flaubert quando ho la fortuna di essere Aldo Busi?»

tag: personaggi famosi
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«Che baracconata, la normalità.»

tag: vita
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«Il più grande difetto dello scrittore vivente è di non essere ancora morto. Io appartengo alla categoria dei Melville, degli Wilde: reietti finché sono in vita.»

tag: cultura
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«La vostra vera natura è sempre un'altra. Ma perché non l'avete mai usata una sola volta in vita vostra?»

tag: vita natura carattere
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«Oggi le donne o tornano a fare le serve o non le vuole più nessuno.»

tag: donne
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«Bisogna arrivare a invidiare le suore che raggiungono l'estasi davanti al crocefisso di legno.»

tag: divertenti
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«Non si mettono le mutande alle parole.»

tag: cultura metafore
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«All'età di quattordici anni è cominciata la mia diseducazione. In Germania abitavo in una stanzetta con altri tre immigrati e la sera stendevamo le nostre mutande su un filo teso tra i letti a castello: stavo splendidamente.»

tag: educazione
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«Essere molto belli è come essere molto intelligenti: una menomazione sociale.»

tag: intelligenza bellezza
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«Ci sono centinaia di telefonini, migliaia di suonerie, e niente da dirsi.»

tag: tecnologia
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«Ammiro Sterne, Flaubert, Rimbaud, Melville, Hawthorne, Cervantes, Proust (non tutto: lo ammiro troppo per ammirarlo tutto, non è necessario non trovare un difetto per essere sicuri di essere di fronte al genio); uno stile non si può mediare da nessuno, non è questione di nascita, di suggestione, di pedagogia, di cultura: direi che è lo stile del proprio sangue. Io ne ho uno, solo perché il mio sangue, come la mia testa, è mio, e questa è affermazione che calzerebbe per pochi altri (suvvia, sono poche le teste che non sono avvitate sul collo di un altro): dico grazie a tutti quelli che vi hanno contribuito (anche con le dovute malattie veneree, bruscolini), ma la memoria vera dello scrittore sta nella sua gratitudine a pari passo con il suo sistematico oblio. Non credo neppure di poter lasciare 'nipotini', il mio stile è tale, non credo si possa imitare, perché, di sintagma in sintagma, resta una meraviglia imprevedibile per me per primo.»

tag: personaggi famosi
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«[Le gambe di Alba Parietti] Arti. Chiamamole arti: mi pare che riesca a camminarci su... È tutta roba che non parla, che non ha comunicazione. Gli italiani sono così di bocca buona che basta essere popolane per diventare popolari.»

tag: personaggi famosi
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«Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco, e anch'io ho creduto fatale quanto poi si è rivelato letale solo per la noia che mi viene a pensarci.»

tag: dolore giovani
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«Mio padre, in verità, c'è sempre stato accanto, a modo suo: remoto, astioso, crudele, indifferente, ma c'è stato. In una sola parola: paterno, come tutti i padri, come ci riusciva lui.»

tag: famiglia
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«Io non rimpiango di avere avuto il padre che ho avuto, io rimpiango di averne avuto uno.»

tag: famiglia
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«La vita non sta in un album di nozze.»

tag: vita matrimonio
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