«Ai giovani auguro la stessa fortuna che mi ha condotto a disinteressarmi della mia persona, ma di avere sempre una grande attenzione nei confronti di tutto ciò che mi circonda, a tutto quanto il mondo della scienza, senza trascurare i valori della società.»
| VOTI: 3 |
«Applicando la legge bisogna tenere conto delle condizioni di inferiorità sociale, economica e psichica delle persone. Il falso in bilancio dei furbetti del quartierino è diverso dal furto dell'immigrato che non sa come campare. Il diritto ha una funzione rivoluzionaria. Con il diritto si può cambiare una società.»
| VOTI: 1 |
«La censura è un fatto di cultura. Fortunatamente viviamo in un mondo che non censura, perché altrimenti avremmo una stampa addomesticata, vivremmo in un mondo assolutamente irreale, non riusciremmo a parlare se non di quello che si ritiene sia indispensabile per il potere. Ora la stampa esiste nel momento in cui è un contropotere che in qualche modo tende ad equilibrare il rapporto fra poteri di una società.»
| VOTI: 1 |
«Stiamo assistendo ad una grande indipendenza della donna. Oggigiorno il ruolo che una volta storicamente apparteneva all'uomo è spesso ricoperto dalla donna: probabilmente la società attuale non è ancora preparata a assistere a una tale inversione di ruoli.»
| VOTI: 1 |
«Quando penso a Pasolini, a come agiva rispetto alla società, alle cose, mi stimo molto poco.»
| VOTI: 1 |
«Il senso morale di una società si misura su ciò che fa per i suoi bambini.»
| VOTI: 1 |
«Il mondo del calcio è come tutte le categorie della società : ci sono i buoni e i cattivi.»
| VOTI: 1 |
«Ond'è che quand'anche voi aveste impiantato il partito comunista e organizzati i Soviet in Italia, se uscirete salvi dalla reazione che avrete provocata e se vorrete fare qualche cosa che sia veramente rivoluzionario, qualcosa che rimanga come elemento di società nuova, voi sarete forzati, a vostro dispetto â?? ma lo farete con convinsione, perchè siete onesti â?? a ripercorrere completamente la nostra via, la via dei social-traditori di una volta; e dovrete farlo perchè essa è la via del socialismo, che è il solo immortale, il solo nucleo vitale che rimane dopo queste nostre diatribe.»
| VOTI: 1 |
«Bisogna profondamente distinguere le società come la nostra, in cui tutto accade nel pieno giorno della matura riflessione, dalle società ingenue, credule, in cui nacquero le credenza, che dominarono i secoli.»
| VOTI: 1 |
«L'islamismo può esistere solo come religione ufficiale; quando lo si ridurrà allo stato di religione libera e individuale, perirà . L'islamismo non è solo una religione di Stato, come è stato il cattolicesimo in Francia sotto Luigi XIV, come lo è ancora in Spagna, è la religione che esclude lo Stato. Là risiede la guerra eterna, la guerra che cesserà solo quando l'ultimo figlio d'Ismaele sarà morto di miseria o sarà stato relegato dal terrore in fondo al deserto. L'Islam è la più completa negazione dell'Europa; l'Islam è il fanatismo, come la Spagna dell'epoca di Filippo II e l'Italia dell'epoca di Pio V hanno conosciuto appena; l'Islam è il disdegno della scienza, la soppressione della società civile; è la spaventosa semplicità dello spirito semitico, che restringe il cervello umano, chiudendolo a ogni idea delicata, a ogni sentimento fine, a ogni ricerca razionale, per metterlo di fronte a una eterna tautologia: Dio è Dio. (dal discorso Che cos'è una nazione?)»
| VOTI: 1 |
«Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com'era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, "farebbe vergognare anche una repubblica delle banane". Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l'imbarazzante formula "il fatto non è più previsto dalla legge come reato". Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il "modello americano", dovrebbero esultare. O magari chiedere che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).»
| VOTI: 1 |
«Il fine supremo ed ultimo della società è la completa unità e l'intimo consentimento di tutti i suoi membri.»
| VOTI: 1 |
«Grazie a Internet, alla tv satellitare e alla loro tenacia, sono le iraniane insieme ai giovani i veri agenti del cambiamento di una società iraniana schizofrenica, in cui convivono, fra tradizione e modernità , ricchezza e ingiustizia, bellezza e tragedia, veli neri e foulard colorati.»
| VOTI: 1 |
«Dobbiamo continuare a sottolineare i benefici che i rifugiati possono portare alle nostre società , i contributi che danno ed anche riconoscere che dare rifugio a coloro che fuggono dalle persecuzioni non è soltanto nostro dovere ai sensi della legislazione internazionale, ma anche parte della tradizione umanitaria dell'Europa.»
| VOTI: 1 |
«La società cura le proprie ferite. E questo accade allo stesso in tutte le tragedie, così come nelle commedie. E certamente nei fatti di storia.»
| VOTI: 1 |
«Cerco di portare in scena dei personaggi che, anche sbagliando, risultino comunque concreti che credono in valori fondamentali, personaggi che magari si rispecchiano nella società e nelle sue professioni anche più umili.»
| VOTI: 2 |
«Capita spesso di sentire parlare di "vecchia mafia" e "nuova mafia". Non esiste la "vecchia mafia" e la "nuova mafia". Esiste la mafia, che però è cambiata nel tempo perchè si è adattata ai cambiamenti dell'economia e della società in genere.»
| VOTI: 1 |
«Consiglio di vedere Sicko per tre ragioni. Primo: parla della salute, della malattia e della morte, che la nostra società spesso dimentica. Secondo: in modo preciso e rigoroso, racconta cos'è un sistema sanitario governato dalle assicurazioni. Terzo: fa vedere agli italiani che tesoro è, malgrado i tanti problemi che anch'io affronto ogni giorno, il nostro sistema sanitario.»
| VOTI: 1 |