Frasi Celebri dei film

«Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.»

tag: tempo film
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«Ho fatto film hard, ma di autore. Non credo che il cinema porno possa essere paragonato a quello tradizionale, perché non ci sono i mezzi economici per potersi avvicinare alla qualità di un film normale. Il mercato delle cassette e la mancanza di circuiti di sale, fa sì che il prodotto artisticamente sia spesso molto povero.»

tag: film auto
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«E' stato difficile fare capire che il mio cambiamento di interesse era dovuto alla necessità della maturazione. Inoltre era spiacevole il fatto che in pochi mi dessero credito, ripetendomi che ero solo un'attrice di film porno.»

tag: film
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«Il corto (il film cortometraggio) lo si può paragonare al calcetto... in fondo non rischi molto.. al massimo le ginocchia. Il lungo invece è come il calcio. Qui si che te la rischi.»

tag: film calcio
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«Non è facile, ma è sicuramente possibile fare dei buoni film contenendo i prezzi.»

tag: film
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«Funny Games è stato il film più disturbante tra tutti quelli che ho fatto. Sono state cinque settimane di lacrime. È stato brutale: si è trattata di una delle volte peggiori sul set per me. Non avrei mai voluto guardarlo!»

tag: film
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«È possibile attraversare i generi, Spielberg lo ha fatto, ma ha scelto di fare cose rassicuranti, per famiglie (come E.T.), non certo cose spiazzanti; insomma propone quello che la gente si aspetta di vedere; Minority Report forse è il film più complesso in questo senso.»

tag: film
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«Faccio piccole parti nei miei film perché mi diverto, in fondo mi sento un po' un attore frustrato.»

tag: film
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«Sto pensando a piccoli film a episodi, di quelli che si possono scaricare sui cellulari e sono un po' stupidi: uno zombi e una vittima, come avviene nei cartoni animati di Will Coyote. C'è uno zombi abbastanza intelligente (probabilmente più di Will Coyote) che sa dove procurarsi i razzi e le bombe, ma alla fine è sempre lui quello che esplode. Salta in aria e ci riprova.»

tag: film cartoni animati
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«Adesso ho un po' un marchio e tutti mi chiedono di fare film di questo tipo, ma all'inizio la mia motivazione era semplicemente commerciale: pensavo fosse più facile far distribuire il mio film, insomma volevo che il maggior numero possibile di persone andasse a vedere il mio prodotto. Poi ho resistito per dieci anni, ma gli altri film che ho fatto in quel periodo non hanno avuto un grande successo e così sono ritornato agli zombi.»

tag: film
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«Non voglio fare il predicatore, non mi sento come Michael Moore, esprimo solo la mia opinione, non ho la pretesa di influenzare nessuno. I miei quindi non sono film prettamente politici.»

tag: film
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«Mi piacerebbe poter affrontare un ruolo psicologico, dostoevskijano, in cui gli sguardi pesano più delle parole in un film visionario alla Kieslovsky, un regista che adoro.»

tag: film
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«I miei studi procedono abbastanza a rilento ma la mancanza di concentrazione e di applicazione non sono imputabili solo al fatto di girare un film. Basta volersi impegnare e si possono fare senza problemi entrambe le cose. Ci sono persone che lavorano tutto il giorno e riescono comunque a portare avanti lo studio.»

tag: film
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«Fui l'unico che capì "La strada". Vi racconto un episodio di Fellini a metà delle "Notti di Cabiria" ad un certo momento lui gira un personaggio che esce fuori dal tombino. Quando mi fece vedere i primi montaggi dissi: ma Federico quel personaggio ferma il film, tu uccidi la possibilità di Cabiria di essere un grande successo. Lui disse: no io non lo tocco. Una notte andai nel laboratorio e rubai letteralmente l'episodio e lo feci sparire. Lui ad un certo momento non trovò più questo episodio e montò il film senza. Uscì il film e ebbe un grande successo ma lui in cuor suo sapeva che ero stato io a portar via quell'episodio e in cuor suo sapeva che avevo fatto bene. Infatti molti anni dopo, quando io ero già in America mi chiama e mi dice: Dino adesso che il film è uscito e ha vinto l'Oscar me lo dai quel pezzo? E io glielo rimandai.»

tag: odio film
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«Il cinema non finirà mai perché il film è un grandissimo giocattolo nelle mani degli adulti e gli adulti non lo vogliono perdere.»

tag: film
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«Il film è il mondo dei sogni ed ogni essere umano ama sognare»

tag: film
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«Il mio rapporto con Harry è ambivalente. È stato e resta un personaggio. Ho passato anni con lui, ma ho fatto anche altro: ho provato agli altri che Daniel non era Harry, e a me che sapevo affrontare esperienze diverse. Portare Equus a Broadway è stata una sfida importante. E l'ho vinta. Senza questi "diversivi" non avrei girato otto film di Harry Potter. Ma senza Harry non mi avrebbero fatto fare Equus.»

tag: film
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«I film sono il mio album fotografico pubblico: immagini della mia infanzia, adolescenza e giovinezza che mi sono ritrovato a dividere con gli altri. Poi ci sono io, Daniel, con la mia vita. Perché ti giuro che io ho avuto e ho un mio privato. Mi mancherà, Harry? Come faccio a dirlo?! Non programmo il futuro. Cosa farò dopo?»

tag: vita film
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«Rifiuto i film per la gioventù. "Incompreso" era un film per i grandi. Poi il produttore ha pensato bene di farlo uscire sotto Natale, etichettato "per ragazzi"; ma io l'ho fatto perché a me interessava il rapporto tra un bambino piccolo, uno più grande e il padre.»

tag: film
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«Quando sei coinvolto in un videogioco ti scansionano completamente e dalla tua immagine viene tirato fuori non solo la tua immagine per il videogame, ma anche per il merchandising. E' il salto in una dimensione del tutto nuova per quello che un film può diventare.»

tag: gioco film
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