Percy Bysshe Shelley

poeta britannico

Percy Bysshe Shelley è stato uno dei più grandi poeti e filosofi inglesi romantici. La vita anticonformista e l'idealismo assoluto di Shelley ne fecero una figura celebre un vita, sebbene spesso fosse denigrato, ma soprattutto divenne però l'idolo delle due-tre generazioni successive di poeti. Amico di John Keats e Lord Byron come loro morì in giovane età. Di famiglia aristocratica, frequento le migliori scuole ma fu espulso da Oxford a causa di un opuscolo, “La necessità dell'ateismo”. Avrebbe potuto essere riammesso grazie all'intervento del padre, se avesse rinnegato il credo dichiarato nei suoi scritti, ma Shelley rifiutò, il che portò ad una rottura totale tra lui e il padre. Sposò giovanissimo Harriet ma poi si innamorò della scrittrice Mary Wollstonecraft che diverrà più avanti sua moglie. I due vissero molti anni all’estero soprattutto in Italia, vivendo avventure e stimolandosi vicendevolmente. Tragedie personali, come la morte dei figli, e la tendenza di entrambi a soffrire di depressione li allontanò molto spesso. Shelley morì durante un naufragio a Lerici. Tra le sue opere antologiche l' "Ode al Vento dell'ovest", "A un'allodola" e "la maschera dell'anarchia" ma i suoi capolavori furono i poemi narrativi visionari come l' Adone e il Prometeo in libertà.
 
 
Se viene l'Inverno, potrà la Primavera essere lontana?
data: 01/22/15 autore:

«Cos'è l'amore? Domandate a chi chi vive: cos'è la vita? Domandate a chi adora: chi è Dio?»

tag: amore
VOTI: 1

«Fa del tuo amore una pioggia di Baci sulle mie labbra.»

tag: amore
VOTI: 2

«Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.»

tag: uomini
VOTI: 2

«Temo i tuoi baci, dolce fanciulla, ma tu non devi temere i miei.»

VOTI: 1

«Sei pallida perché | sei stanca di scalare il cielo | e fissare la terra | tu che ti aggiri senza compagnia | tra le stelle che hanno una differente | nascita, tu che cambi | sempre come un occhio senza gioia | che non trova un oggetto degno della | sua costanza?»

VOTI: 1

«Mare insondabile! Le cui onde sono | anni, Oceano del tempo, le cui acque di profonda | pena sono salmastre per il sale | delle lacrime degli umani. | Tu diluvio inarginabile, che nel tuo | flusso e riflusso cingi i limiti | di ciò che è mortale | e nauseato di prede eppure gridi | per una ancora | e vomiti i tuoi relitti sulla sponda | inospitale, infido nella bonaccia, e terribile | nella tempesta | chi metterà gemme su di te | Mare insondabile?»

VOTI: 1

«E chi sente la discordia ora o il dolore? | L'Amore è l'universo oggi | questi sono gli schiavi di un opaco domani | che oscurano la strada labirintica della Vita.»

VOTI: 1

«E come una dama morente che pallida | e smunta ravvolta in un velo | diafano esce vacillando | dalla sua camera, ed è insensato | incerto vaneggiare della mente | smarrita che la guida, la luna | sorse nel tenebroso oriente, una massa | deforme che sbiancheggia.»

VOTI: 1

«Temo i tuoi baci fanciulla gentile, | ma tu non hai motivo di temere i miei; | troppo profondamente il mio spirito è oppresso | perché io possa opprimere anche il tuo. | | Temo il tuo viso e la tua voce e i gesti, ma tu | non hai motivo di temere i miei; | la devozione del cuore con la quale adoro | il tuo cuore, sii certa, è innocente.»

VOTI: 1

«La musica, quando | voci lievi svaniscono, vibra nella memoria. | | I profumi, quando | le dolci viole appassiscono, | vivono dentro i sensi che ridestano. | | Quando la rosa è morta, i petali di rosa | sono raccolti sul letto dell'amata; | quando te ne sarai andata, | con il pensiero di te anche l'Amore | si addormenterà.»

VOTI: 1

«Fa del tuo amore una pioggia di baci sulle mie labbra.»

VOTI: 1

«Come vaghe queste forme nate dall'aria! | eppure io sento più vana ogni speranza che non sia amore: | e tu lontana, Asia! | che, quando il mio essere traboccava | eri come un calice d'oro per il mio vino lucente, | che sarebbe finito altrimenti nell'assetata polvere.»

VOTI: 1

«I poeti sono specchi delle gigantesche ombre che l'avvenire getta sul presente... forza che non è mossa che muove. I poeti sono i non riconosciuti legislatori del mondo.»

VOTI: 1

«Domandate a chi ama: Cos'è l'amore? | Domandate a chi vive: cos'è la vita? | Domandate a chi adora: chi è Dio?»

VOTI: 1

«La verità è sempre stata trovata per promuovere gli interessi del genere umano.»

VOTI: 1

«Il dolore è cieco per qualche tempo, e così il mio. A nessuna cosa vivente auguro di soffrire.»

VOTI: 1

«Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.»

VOTI: 1

«Temo i tuoi baci, dolce fanciulla, ma tu non devi temere i miei.»

VOTI: 1

«Non c'è vera ricchezza all'infuori dell'umano lavoro.»

VOTI: 1

«Tutti gli spiriti che servono il male sono schiavi.»

VOTI: 1
1 2