Papa Francesco

papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma

«La vecchiaia è la sede della sapienza della vita.»

VOTI: 2

«Come vorrei una Chiesa povera e per i poveri! Per questo mi chiamo Francesco: come Francesco da Assisi, uomo di povertà, uomo di pace. L'uomo che ama e custodisce il Creato; e noi oggi abbiamo una relazione non tanto buona col Creato.»

VOTI: 3

«Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio.»

VOTI: 3

«Benedetto XVI in questi anni di pontificato ha rinvigorito la Chiesa col suo magistero, la sua umiltà e la sua mitezza. Il ministero petrino ha avuto in lui interprete sapiente e umile. A lui è destinata una imperitura e affettuosa riconoscenza. Benedetto XVI ha acceso nei nostri cuori una fiamma che continuerà ad ardere.»

VOTI: 1

«Non cediamo al pessimismo. Non passiamo a quella amarezza che il diavolo ci porge ogni giorno.»

VOTI: 1

«Se la Chiesa segue il suo Signore, esce da sé stessa, con coraggio e misericordia: non rimane chiusa nella propria autoreferenzialità.»

VOTI: 1

«I sacramenti sono per la vita degli uomini e delle donne così come sono.»

VOTI: 2

«Fratelli e sorelle buonasera, voi sapete che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma e sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo... Ma siamo qui.»

VOTI: 1

«Guardare la nostra gente non per come dovrebbe essere ma per com'è e vedere cosa è necessario.»

VOTI: 1

«In un mondo che non riusciamo a interessare con le parole che noi diciamo, solo la Sua presenza che ci ama e che ci salva può interessare. Il fervore apostolico si rinnova perché testimoni di Colui che ci ha amato per primo.»

VOTI: 1

«Come indurisce il cuore la coscienza isolata!»

VOTI: 1

«Le nostre certezze possono diventare un muro, un carcere che imprigiona lo Spirito Santo.»

VOTI: 1

«Il coraggio apostolico è seminare. Seminare la Parola. Renderla a quel lui e a quella lei per i quali è data. Dare loro la bellezza del Vangelo, lo stupore dell'incontro con Gesù… e lasciare che sia lo Spirito Santo a fare il resto.»

VOTI: 1

«Uscire da sé stessi è uscire anche dal recinto dell'orto dei propri convincimenti considerati inamovibili se questi rischiano di diventare un ostacolo, se chiudono l'orizzonte che è di Dio.»

VOTI: 1

«I preti clericalizzano i laici e i laici ci pregano di essere clericalizzati.»

VOTI: 1

«Il restare, il rimanere fedeli implica un'uscita. Proprio se si rimane nel Signore si esce da sé stessi. Paradossalmente proprio perché si rimane, proprio se si è fedeli si cambia. Non si rimane fedeli, come i tradizionalisti o i fondamentalisti, alla lettera. La fedeltà è sempre un cambiamento, un fiorire, una crescita.»

VOTI: 1

«Solo lo Spirito può suscitare la diversità, la pluralità, la molteplicità e allo stesso tempo fare l'unità. Perché quando siamo noi a voler fare la diversità facciamo gli scismi e quando siamo noi a voler fare l'unità facciamo l'uniformità, l'omologazione.»

VOTI: 1

«Colui che isola la sua coscienza dal cammino del popolo di Dio non conosce l'allegria dello Spirito Santo che sostiene la speranza.»

VOTI: 1

«I sacramenti sono gesti del Signore. Non sono prestazioni o territori di conquista di preti o vescovi.»

VOTI: 2

«Nella Chiesa l'armonia la fa lo Spirito Santo.»

VOTI: 3
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