Massimo Ghini

regista teatrale italiano

«D'inverno recitavo Skakespeare diretto da Strehler mentre d'estate mi riciclavo come animatore dei villaggi turistici.[...] E' stato lì che ho conosciuto un tizio dal nome Rosario Fiorello. Lui era il capo animatore e io facevo il barista. Nessuno dei due, allora, poteva immaginare quali sorprese ci avrebbe riservato la vita.»

tag: vita
VOTI: 1

«Mi appassionano le storie legate a fatti di natura politica, Ustica, la strage di Piazza Fontana, quella di Bologna, che poi rappresentano la vergogna di un Paese che non riesce a dare risposte certe agli italiani. [...] Alcune storie di cronaca nera non mi interessano più di tanto. I gialli rock sono di tutt'altra pasta e poi io sono cresciuto con quella musica lì, Jimi Hendrix ce l'ho nel cuore.»

tag: politica natura musica
VOTI: 1

«Dopo un quinquennio di film così rischiavo di diventare un impiegato del cinepanettone. E a me piace sparigliare.»

tag: film
VOTI: 1

«Per me è un continuo rincorrersi di momenti no. […] Il mio è anche un mondo fatto di piccoli terribili cose, di odi di gelosie. Però cerco di non farne un dramma pensando a mio padre. Era un partigiano, un combattente, è morto giovane ma prima è stato deportato nel campo di concentramento a Mauthausen. [...] Lo cito spesso non perché mi piace la parte del figlio dell'eroe ma perché tutte le volte che penso a lui mi viene da chiedermi - Ma io in fin dei conti di che mi devo lamentare? [...] Dei grandi premi che non mi hanno mai dato?»

tag: arte
VOTI: 1