John Steinbeck

scrittore statunitense

John Ernst Steinbeck Jr. è stato uno scrittore statunitense tra i più noti del XX secolo, autore di numerosi romanzi, racconti brevi e novelle. 
Esercitò i mestieri più umili, condividendo la vita quotidiana della gente più povera, come testimoniò nei suoi romanzi. Fu per un breve periodo giornalista e cronista di guerra nella seconda guerra mondiale ma abbandonò il mestiere senza molto successo.
Dal 1926 al 1928 fece il custode di una residenza estiva sul lago Tahoe: un lavoro che gli permetteva di dedicarsi alla scrittura. Nell’agosto del 1929 pubblicò il suo primo romanzo, “Cup of Gold”. 
Il primo grande successo fu però “Pian della Tortilla”.
Steinbeck raccontò magistralmente la guerra, la crisi dell'America degli anni '20 del New Deal e l’America malinconica e talvolta comica degli anni '60.
Conosciuto soprattutto per “Uomini e topi” e “Furore” il capolavoro dello scrittore e vincitore del premio Pulitzer.
Nel 1962 ottenne il Premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: "Per le sue scritture realistiche ed immaginative, unendo l'umore sensibile e la percezione sociale acuta". 
Steinbeck ha ricevuto anche la Medaglia presidenziale della libertà dal Presidente Lyndon B. Johnson il 14 settembre 1964. È considerato uno dei principali esponenti della cosiddetta "Generazione perduta".
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile
 
data: 09/15/15 autore:

«A meno che un critico abbia il coraggio di lodarti senza riserve, io dico, ignora il bastardo.»

tag: coraggio
VOTI: 3

«Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.»

VOTI: 1

«In economia, gran parte della saggezza consiste nel sapere ciò che non sai.»

tag: saggezza
VOTI: 1

«La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.»

tag: vita
VOTI: 2