Giovanni Papini

scrittore, poeta, saggista e terziario francescano italiano

Giovanni Papini è stato uno scrittore e poeta italiano. Insieme a Giovanni Prezzolini e a E.L. Morselli formò una associazione di "spiriti liberi". Insieme all’amico Prezzolini scrisse il programma de «Il Leonardo» una rivista da loro fondata. Papini scrisse anche per «Il Regno» di E. Corradini, organo del partito nazionalista.
 
 
L'uomo, fra tutti gli esseri che sono in terra, è il solo che si sforzi d'imitare il suo padre antico, che tenti di tornare, nei suoi più vivi ed alti momenti, allo stato del sole o almeno di assomigliarsi a lui.
 
 
Oltre le attività di “contro-cultura” scriveva i "racconti metafisici", come Il tragico quotidiano.  Nel 1907 pubblicò il suo primo libro filosofico, Il crepuscolo dei filosofi, dove annunciò la morte della filosofia in nome dell'irrazionalismo vitalistico.
 
 
Il mare non bacia le sponde ma le schiaffeggia o le rode; dalle rive si staccano ad ogni istante vapori e velieri, carichi d'uomini che muovono alla conquista della vita e del mondo.
 
 
Inaugura la stagione futurista con due nuove riviste «L'Anima» e «Lacerba» (con Soffici), una rivista letteraria destinata a contrapporsi con «La Voce». Oltre alla scrittura si occupò anche di critica letteraria.
 
 
Chiunque, purché sappia chiaramente cosa vuol divenire e non perda un solo secondo della sua vita, può issarsi al livello di coloro che dettano le leggi alle cose e che creano vite più degne.
 
 
Dopo la guerra non gli venne perdonata l’adesione al Fascismo e visse anni molto difficili prima di morire.
data: 10/11/14 autore:

«Si può entrare nel regno di Dio anche dal nero portale del peccato.»

VOTI: 1

«Un delitto è punito quando è piccolo, ma è lodato e premiato quando è grande.»

VOTI: 1

«L'inferno non è che il paradiso capovolto.»

VOTI: 1

«Si può entrare nel regno di Dio anche dal nero portale del peccato.»

VOTI: 1

«Dio è ateo.»

VOTI: 1

«L'imbecillità dei filosofi "profondi" è così immensa che è superata soltanto dall'infinita misericordia di Dio.»

VOTI: 1

«Aforisma: una verità detta in poche parole però detta in modo da stupire più di una menzogna.»

VOTI: 1

«Se è vero che in ogni amico v'è un nemico che sonnecchia, non potrebbe darsi che in ogni nemico vi sia un amico che aspetta la sua ora?»

VOTI: 1

«Se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero, le cose nella letteratura andrebbero straordinariamente meglio.»

VOTI: 1

«I write in english. do you read it?»

VOTI: 1

«Il mare non bacia le sponde ma le schiaffeggia o le rode; dalle rive si staccano ad ogni istante vapori e velieri, carichi d'uomini che muovono alla conquista della vita e del mondo.»

VOTI: 1

«L'uomo, fra tutti gli esseri che sono in terra, è il solo che si sforzi d'imitare il suo padre antico, che tenti di tornare, nei suoi più vivi ed alti momenti, allo stato del sole o almeno di assomigliarsi a lui.»

VOTI: 1