Gianluca Vialli

dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

«La mia ragazza me lo dice sempre: devo imparare a vivere senza il calcio. Devo imparare a staccare, a pensare ad altro.»

tag: vita
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«L'altro giorno la mia ragazza mi ha detto che in questi sette mesi, da quando sono al Watford, sono invecchiato in faccia. Che lo stress mi si vede addosso.»

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«L'Italia è un posto perfetto per andarci in vacanza.»

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«Allenare nella Premiership inglese è maledettamente difficile.»

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«E' un sollievo essere a Londra. Qui il calcio ha un dimensione ancora umana.»

tag: calcio
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«La squadra che ammiro di più è il Manchester United. Non mi perdo una partita. Anche se ce ne fossero tre al giorno, me le guarderei. Hanno vinto tutto, ma hanno ancora desiderio di vincere: cosa che ammiro molto.»

tag: desideri
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«Quando le cose vanno male, o perdiamo, mi chiudo in me stesso e divento difficile.»

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«Da allenatore hai molte più preoccupazioni. Non ti devi allenare, ma devi essere sempre un passo avanti agli altri. Pensare a loro. Motivarli. Mi sento responsabile di tutto ciò che succede nel club. Difficile rilassarsi, farci sopra una risata, perchè sei quello che deve far filare tutto per il verso giusto.»

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