Emily Dickinson

poetessa statunitense

Emily Dickinson è la poetessa americana famosa in tutto il mondo per la sua poesia intimistica e la sua vita ritirata. Ha trascorso la maggior parte della sua vita nella casa dove era nata, molto raramente andava a trovare i parenti.

Le rime aggraziate, la ricerca continua, il temperamento fragile hanno contraddistinto le oltre 2000 liriche da lei composte. La sua poetica era fatta di cose quotidiane, quelle di ogni giorno, della realtà e della natura.

La poetessa di Amherst, nel Massachusetts, era anche ossessionata dalla morte e vestiva solo di bianco in segno di purezza.

La sua fu un’intera esistenza dedicata alle parole:

Una parola è morta quando vien detta, dicono alcuni. Io dico che comincia a vivere soltanto allora.

Si innamorò di Charles Wadsworth un pastore protestante più anziano e ammogliato ma il suo rimase un amore platonico, che soffocò segregandosi ancora di più.

Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore.

Perfino l’amore è mistero e purezza, un atto di fede per qualcosa che non è dimostrabile.

Crescere come il tuono verso la fine

Per crollare poi grandiosamente

Mentre ogni creatura si nasconde,

questo, sarebbe la poesia

 o l’amore, i due sono coevi,

dimostrabili e indimostrabili entrambi,

l’esperienza dell’uno e dell’altra ci consuma,

perché nessuno vede Dio e vive.

data: 06/03/14 autore:

«Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore.»

tag: amore
VOTI: 2

«L'anima é la più angosciante spia che un nemico possa mandare.»

tag: nemico
VOTI: 1

«Lasciarsi, è tutto quanto sappiamo del paradiso, e quanto ci basta dell´inferno.»

VOTI: 2

«Meglio accendere una candela che brancolare nell'oscurità.»

VOTI: 2

«Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane.»

VOTI: 2

«Prima di amare, io non ho mai vissuto pienamente.»

tag: amore
VOTI: 1

«Se potessi rivederti fra un anno, farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse soltanto di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità.»

tag: vita
VOTI: 2

«Una parola muore appena detta: dice qualcuno. Io dico che solo in quel momento comincia a vivere.»

VOTI: 3

«No ladder needs the bird but skies | To situate it's wings, | Nor any leader's grim baton | Arraigns it as it sings. | The implements of bliss are few - | As Jesus says of Him, | "Come unto me" the moiety | That wafts the cherubim.»

VOTI: 1

«Non sapendo quando l'alba possa venire | lascio aperta ogni porta, | che abbia ali come un uccello | oppure onde, come spiaggia.»

VOTI: 1

«Bello è, nascosti, sentirsi cercare! | Più bello essere trovati, | se è questo che vogliamo e della volpe | è degno il cane. | | Bene sapere e non dire, | meglio sapere e dire, | se puoi trovare quell'orecchio raro | che ti comprenda.»

VOTI: 1

«La speranza è un essere piumato | che si posa sull'anima | canta melodie senza parole | e non finisce mai. | La brezza ne diffonde l'armonia | e solo una tempesta violentissima | potrebbe sconcertare l'uccellino | che ha consolato tanti.»

VOTI: 1

«È una curiosa creatura il passato | Ed a guardarlo in viso | Si può approdare all'estasi | O alla disperazione. | | Se qualcuno l'incontra disarmato, | Presto, gli grido, fuggi! | Quelle sue munizioni arrugginite | Possono ancora uccidere!»

VOTI: 1

«Se la mia barca sprofondò nel mare, | Se incontrò le tempeste, | Se ad isole incantate | Drizzò docili vele, | | Quale mistico ormeggio | Quest'oggi la trattiene, | Ora cerca il mio sguardo | Vagando sulla baia.»

VOTI: 1

«Il Paradiso non è più lontano | Della camera accanto - | Se in quella camera un amico attende | Felicità o rovina. | Che forza c'è nell'anima | Che riesce a sopportare | L'accento di un passo che si appressa - | una porta che si apre.»

VOTI: 1

«Ha una solitudine lo spazio | Solitudine il mare | Solitudine la morte | Ma queste saranno compagnie | In confronto a quel punto più profondo | Segretezza polare, | Un'anima davanti a se stessa: | Infinità finita.»

VOTI: 1

«Fra le mie dita tenevo un gioiello | Quando mi addormentai. | La giornata era calda, era tedioso il vento | E dissi "Durerà". | | Sgridai al risveglio le diata inconsapevoli | La gemma era sparita. | Ora solo un ricordo di ametista | A me rimane.»

VOTI: 1

«Per un istante d'estasi | Noi paghiamo in angoscia | Una misura esatta e trepidante, | Proporzionata all'estasi. | | Per un'ora diletta | Compensi amari d'anni, | Centesimi strappati con dolore, | Scrigni pieni di lacrime.»

VOTI: 1

«Cuore lo dimenticheremo! | Tu e io stanotte! | Tu dimentica il calore che ti ha dato, | io scorderò la luce! | | Quando avrai finito, te ne prego, | dimmelo, così che io cominci! | Presto, presto! Potrei pensare a lui | mentre tu perdi tempo!»

VOTI: 1

«Quando la notte è quasi terminata | e l'alba è tanto vicina | che possiamo toccare gli spazi - | è ora di lisciarsi i capelli | | e preparare le fossette nelle guance - | e stupirsi di esser stati in pena | per quella vecchia, svanita mezzanotte - | che ci atterrì soltanto per un'ora.»

VOTI: 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 > >>