Bret Easton Ellis

scrittore e sceneggiatore statunitense

«Le feste erano il mio ambiente di lavoro. Erano il mio mercato, il mio campo di battaglia, dove stringere amicizie, incontrare amanti, concludere affari. Le feste sembravano qualcosa di frivolo e casuale e privo di forma, ma in realtà erano eventi con forme intricate e coreografie di prim'ordine. Nel mondo in cui ero cresciuto, le feste erano la superficie su cui si svolgeva la vita quotidiana.»

tag: amore amicizia vita
VOTI: 3

«Scrissi un romanzo su un giovane, ricco, alienato yuppie di Wall Street di nome Patrick Bateman, che tra l'altro era anche un serial killer pervaso da una smisurata apatia all'apice dei reaganiani anni Ottanta. Il romanzo era pornografico ed estremamente violento, al punto che il mio editore Simon & Schuster si rifiutò di pubblicarlo adducendo ragioni di buon gusto e accollandosi la perdita di un anticipo a sei zeri.»

tag: libri
VOTI: 1