Arrigo Boito

letterato, librettista e compositore italiano

Arrigo Boito è stato un poeta, narratore e compositore italiano. Ad oggi è noto soprattutto per i suoi libretti d'opera e per il suo melodramma Mefistofele. Dopo gli studi al Conservatorio di Milano si recò a Parigi per conoscere Gioacchino Rossini, e per poi visitare la Polonia, la Germania, il Belgio e Inghilterra.
Tornato in Italia scrisse i versi per l'"Inno delle Nazioni" che successivamente venne musicato da Giuseppe Verdi per l'Esposizione Universale di Londra.
 
 
Temete, signor, la gelosia. È un'idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno.
 
 
Dopo vari anni di lavoro e un periodo di guerriglia risorgimentale nel 1868 fece rappresentare alla Scala di Milano la sua opera Mefistofele basata sul Faust di Goethe. Accolta poco bene dal pubblico provoca addirittura disordini e scontri per il suo supposto "Wagnerismo".
Dopo due rappresentazioni la polizia decise di interrompere le esecuzioni e Boito, successivamente, la cambiò, tanto che la nuova versione ebbe molto successo.
Fece parte del movimento scapigliato, compose poesie, novelle dai temi disperati e romantici, come il conflitto fra bene e male.
 
 
Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai.
 
data: 11/06/14 autore:

«Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perchè lo sai.»

tag: amore
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«Come ti vidi m'innamorai. E tu sorridi perché lo sai.»

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«Come ti vidi mi innamorai e tu sorridi perché lo sai.»

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«Temete, signor, la gelosia. È un'idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno. | (Otello, opera lirica)»

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«Dio ci diede | stretti orizzonti | e sconfinate ali | povera fede | e immensi ideali.»

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