Alice Munro

scrittrice canadese

Alice Munro è la più importante autrice canadese contemporanea. Cresciuta nell’Ontario è la regina indiscussa del racconto. È proprio la sua terra natia lo scenario prediletto delle sue short stories. La prima raccolta di racconti della Munro è La danza delle ombre felici, del 1968, grazie al quale ottenne il favore della critica. Ha pubblicato tredici raccolte di racconti e un romanzo. Già vincitrice per tre volte del Governor General's Award, il più importante premio letterario canadese, nel 2013 vince il premio Nobel per la Letteratura. Tra i suoi libri più famosi ritroviamo: Troppa felicità e Le lune di Giove.
 
 
Hai mai notato che quando qualcuno dice che gli dispiace dire qualcosa, in realtà non vede l'ora di dirla?
 
 
Attraverso uno stile ironico e raffinato racconta le vicende personali dei protagonisti delle sue opere con un occhio di riguardo soprattutto per i legami e le relazioni umane.
 
 
Ormai sapeva che nella vita viene il momento in cui brutto e bello svolgono più o meno la stessa funzione, quando tutto ciò che guardi altro non è che un gancio a cui appendere le sensazioni scomposte del corpo, e i brandelli della mente.
 
 
 
data: 09/30/14 autore:

«Voglio che la scrittura mostri come sono complicate le cose e sorprendenti. Voglio emozionare i lettori, ma senza trucchi. Voglio che pensino sì, quella è vita. Perché è la reazione che ho io di fronte alla scrittura che ammiro di più. Una sorta di meraviglioso sbalordimento. | [...] non riuscivo a introdurre dei personaggi in una stanza senza descrivere tutti i mobili. Lei mi dice che Hemingway insegnava a non descrivere mai i personaggi. So tutto di quella regola. Ma tiro dritto.»

VOTI: 1

«Voglio che la scrittura mostri come sono complicate le cose e sorprendenti. Voglio emozionare i lettori, ma senza trucchi. Voglio che pensino sì, quella è vita. Perché è la reazione che ho io di fronte alla scrittura che ammiro di più. Una sorta di meraviglioso sbalordimento. | [...] non riuscivo a introdurre dei personaggi in una stanza senza descrivere tutti i mobili. Lei mi dice che... »

VOTI: 1

«Una sola goccia d'odio nell'anima si può diffondere come una goccia d'inchiostro nel latte. L'immagine mi colpì e avrei voluto fare la prova, ma sapevo di non dover sprecare il latte.»

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