«Il più grande dono che Dio possa fare ad una famiglia è un figlio sacerdote.»
| VOTI: 2 |
«Ho pensato molto a lungo e seriamente di raggiungere all'Inter José Mourinho, che considero un padre calcistico. Mi attraeva poter mettermi in gioco con una cultura diversa, una nuova lingua, un altro modo di vivere. Alla fine, però, mi sono consultato con la mia famiglia e abbiamo convenuto che era meglio restare a Londra. Per il grande rapporto che ho col club e perché mi è stata data la possibilità di chiudere la carriera nel Chelsea. A conti fatti, credo d'aver fatto la scelta giusta.»
| VOTI: 1 |
«Amo tanto questa famiglia così oppressa che altro non desidero se non di poterla rendere felice.»
| VOTI: 1 |
«Dai miei genitori ho sempre avuto un grande supporto. La mia non è una famiglia di artisti, papà vende macchine, mamma è casalinga. Però hanno incentivato la mia passione, mi hanno aiutato a lasciare Vercelli per studiare alla Scala di Milano.»
| VOTI: 1 |
«Suonare il jazz è come stare in famiglia, quando padre e madre discutono: è un'opposizione di genere. Se provano ad accordasi va alla grande. Altrimenti è un disastro.»
| VOTI: 1 |
«I bambini crescono pensando che il merito non conti nulla e i potenti non fanno niente per cambiare questo stato di cose. Con me lavorano ragazzi che vengono da famiglie normalissime ma che hanno talento, "Italia Independent" non è un club di figli di papà e non la sto facendo con i soldi della holding di famiglia.»
| VOTI: 1 |
«La forza di una famiglia, come la forza di un'armata, si basa sulla lealtà reciproca.»
| VOTI: 1 |
«Non è meno irritante guidare una famiglia che governare un intero stato.»
| VOTI: 1 |
«Non trovo giusto demonizzare la bellezza. L'importante è però volere lasciare un segno, essere curiosi, imparare, guardare altrove. Adesso penso di essere stata fortunata, se non mi sono mai montata la testa lo devo alla mia famiglia, a come mi hanno cresciuta. Però sono partita grazie alla bellezza non al talento.»
| VOTI: 1 |
«Sono convinta che conta la qualità delle cose che si dicono e si esprimono in famiglia, per questo insisto a fare una riunione serale tutti insieme, perché penso che anche il più piccolino debba dire la sua.»
| VOTI: 1 |
«L'avventura suprema è nascere. Così noi entriamo all'improvviso in una trappola splendida e allarmante. Così noi vediamo qualcosa che non abbiamo mai sognato prima. Nostro padre e nostra madre stanno acquattati in attesa e balzano su di noi, come briganti da un cespuglio. Nostro zio è una sorpresa. Nostra zia, secondo la bella espressione corrente, è come un fulmine a ciel sereno. Quando entriamo nella famiglia, con l'atto di nascita, entriamo in un mondo imprevedibile, un mondo che ha le sue strane leggi, un mondo che potrebbe fare a meno di noi, un mondo che non abbiamo creato. In altre parole, quando entriamo in una famiglia, entriamo in una favola.»
| VOTI: 1 |
«Il mondo non è una casa d'affitto a Brighton che si debba lasciare perché è miserabile: è il castello di famiglia, con la bandiera sventolante sul torrione, e più è miserabile meno dobbiamo abbandonarlo.»
| VOTI: 1 |
«La famiglia è il test della libertà, perché è l'unica cosa che l'uomo libero fa da sé e per sé.»
| VOTI: 1 |
«Quando avevo otto anni i miei genitori si sono separati. Sono rimasto con mio padre e i miei quattro fratelli, tutti più grandi. Ma io volevo mia madre. Anche se la odiavo per avermi abbandonato. Mi sono chiuso in me stesso, mi nascondevo da tutti, non parlavo più. Ma il vero momento di crisi è arrivato qualche anno più tardi. Mi sentivo sempre fuori posto: in famiglia, a scuola, all'università. Ero un ragazzo molto arrabbiato. Ce l'avevo con la vita, con mio padre, con tutto.»
| VOTI: 1 |
«La dottrina laica dei diritti non è quella cattolica, come risulta da un punto cruciale: per la prima, il limite dei diritti è l'uguale diritto altrui; perla seconda, l'ordine naturale giusto. La differenza è capitale. La prima dottrina mira alla libertà; la seconda, alla giustizia. Valori diversi e, in certi casi, anche in conflitto, come constatiamo, ad esempio, a proposito del riconoscimento delle unioni al di fuori della famiglia tradizionale: per gli uni, non fanno male a nessuno; per gli altri, sono comunque "disordinate". Solo mantenendo le differenze si può salvare la ricchezza delle diverse tradizioni: nella specie la tensione alla libertà»
| VOTI: 1 |
«La mia famiglia è la più buona che esiste ed è la cosa più bella della mia vita. Mia madre fa la segretaria ed è la mia migliore amica. Ho una sorella più piccola, bellissima, che è me in miniatura. Lei però odia il mondo dello spettacolo, lo trova vuoto e falso.»
| VOTI: 1 |
«I figli hanno sempre un desiderio ribelle di essere disillusi da ciò che ha affascinato i loro padri.»
| VOTI: 1 |