Primo Levi

scrittore italiano

Primo Levi è stato uno scrittore e poeta italiano. Le sue opere testimoniano soprattutto l’orrore dell’Olocausto, vissuto da lui in prima persona. Nato a Torino, i suoi antenati erano Ebrei provenienti dalla Spagna. Nel 1934 si iscrisse ad un liceo antifascista. Nel 1938 il governo fascista emanò le prime leggi razziali ma Levi continuò a frequentare l' università, riuscendo a laurearsi con la lode. La malattia del padre, le conseguenti difficoltà economiche, e le leggi razziali resero affannosa la ricerca di un impiego. Venne comunque assunto in maniera semi illegale in un'impresa che lo incaricò di trovare un metodo economicamente conveniente per estrarre le tracce di nichel contenute nel materiale di scarto di una cava d'amianto. Diventato partigiano in val D'Aosta dopo l' armistizio firmato da Badoglio Levi viene arrestato il 13 Dicembre del 1943 e trasferito nel campo di concentramento di Carpi-Fossoli. In seguito scrisse la sua opera più celebre che è il racconto, anche in poesia, delle sue esperienze, “Se questo è un uomo”. 
 
 
 
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
data: 01/27/15 autore:
Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a

«Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.»

VOTI: 3
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.

«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.»

VOTI: 1

«Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra. Ma questa è una verità che non molti conoscono.»

tag: amore lavoro felicita e tristezza
VOTI: 1

«Felice l'uomo che ha raggiunto il porto, | Che lascia dietro di sé mari e tempeste, | I cui sogni sono morti o mai nati, | E siede a bere all'osteria di Brema, | Presso al camino, ed ha buona pace. | Felice l'uomo come una fiamma spenta, | Felice l'uomo come sabbia d'estuario, | Che ha deposto il carico e si è tersa la fronte, | E riposa al margine del cammino. | Non teme né spera né aspetta, | Ma guarda fisso il sole che tramonta.»

VOTI: 1

«Lui che ha lottato con tutte le sue forze; | per non dimenticare, per viverlo ogni giorno, senza che mai nessuno si dimenticasse.»

VOTI: 1

«Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra. Ma questa è una verità che non molti conoscono.»

VOTI: 1

«Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.»

VOTI: 1

«Ma può anche capitare che uno scriva delle cose, appunto, pasticciate e inutili (e questo accade sovente) e non se ne accorga o non se ne voglia accorgere, il che è ben possibile, perché la carta è un materiale troppo tollerante. Le puoi scrivere sopra qualunque enormità, e non protesta mai: non fa come il legname delle armature nelle gallerie di miniera, che scricchiola quando è sovraccarico.»

VOTI: 1

«Pensavo che la vita era bella e avrebbe continuato a essere bella.»

VOTI: 1

«Accavalla denari, tirane dalla vacca»

VOTI: 1

«La persuasione che la vita ha uno scopo è radicata in ogni fibra di uomo, è proprietà della sostanza umana. Gli uomini liberi danno a questo scopo molti nomi, e sulla sua natura molto pensano e discutono, ma per noi la questione è più semplice. Oggi e qui, il nostro scopo è di arrivare a primavera.»

VOTI: 1

«I mostri esistono, ma sono troppo pochi per essere davvero pericolosi. Sono più pericolosi gli uomini comuni, i funzionari pronti a credere e obbedire senza discutere... Occorre dunque essere diffidenti con chi cerca di convincerci con strumenti diversi dalla ragione, ossia i capi carismatici: dobbiamo essere cauti nel delegare ad altri il nostro giudizio e la nostra volontà.»

VOTI: 1

«Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente con l'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti.»

VOTI: 1

«Perché se non c'è sole, un prato è come se non fosse verde.»

VOTI: 1

«Ogni tempo ha il suo fascismo. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell'intimidazione poliziesca, ma anche negando e distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti sottili modi la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine.»

VOTI: 1

«Tutti scoprono, più o meno presto nella loro vita, che la felicità perfetta non è realizzabile, ma pochi si soffermano invece sulla considerazione opposta: che tale è anche una infelicità perfetta.»

VOTI: 1

«Felice l'uomo che ha raggiunto il porto, | Che lascia dietro di sé mari e tempeste, | I cui sogni sono morti o mai nati, | E siede a bere all'osteria di Brema, | Presso al camino, ed ha buona pace. | Felice l'uomo come una fiamma spenta, | Felice l'uomo come sabbia d'estuario... »

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«Roccia e sabbia e non acqua | Sabbia trapunta dai suoi passi | Senza numero fino all'orizzonte: | Erain fuga, e nessuno lo inseguiva. | Ghiaione trito e spento | Pietra rosa dal vento | Scissa dal gelo alterno... »

VOTI: 1

«A poco a poco prevale il silenzio, e allora, dalla mia cuccetta che è al terzo piano, si vede e si sente che il vecchio Kuhn prega, ad alta voce, col berretto in testa e dondolando il busto con violenza. Kuhn ringrazia Dio perché non è stato "scelto". | Kuhn è un insensato. Non vede, nella cuccetta accanto, Beppo il greco che ha vent'anni, e dopodomani andrà al gas, e lo sa, e se ne sta sdraiato... »

VOTI: 1