Erri De Luca

scrittore, giornalista, poeta e traduttore italiano

«Com'è importante stare a due, maschio e femmina, per questa città. Chi sta solo è meno di uno.»

tag: uomini
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«Ci si innamora così, cercando nella persona amata il punto a nessuno rilevato, che è dato in dono solo a chi scruta, ascolta con amore. Ci si innamora da vicino, ma non troppo, ci si innamora da un angolo acuto un poco in disparte in una stanza, presso una tavolata, seduto su un gradino mentre gli altri ballano.»

tag: amore
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«Capita così anche a te, al culmine di una felicità di accorgerti che c'era già stata prima e che questo è un ritorno?»

tag: felicita e tristezza
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«C'è in me quello che si trova in molti uomini del mondo, amori, spari, qualche frase piena di spine, nessuna voglia di parlarne. Siamo dozzina noialtri uomini. Speciale è solo vivere, guardarsi di sera il palmo di mano e sapere che domani torna fresco di nuovo, che il sarto della notte cuce pelle, rammenda calli, rabbercia gli strappi e sgonfia la fatica.»

tag: amore uomini
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«"Adda tene' pacienza pure int'a casa soia", doveva avere pazienza pure a casa sua. È bella la pacienza in napoletano perché mette un po' della parola pace dentro la pazienza.»

tag: pazienza
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«A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco.»

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«Il verbo della vita è chiedere, avere una domanda, lanciare il punto interrogativo verso l'alto [...] Chiedere perché non chiedere è la resa.»

tag: vita
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«Gli uomini sono animali dotati di parola, ma si trasmettono esperienze meglio col silenzio.»

tag: uomini
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«Le storie sono acque [...]. Un uomo è un bacino di raccolta.»

tag: uomini
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«La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.»

tag: scuola
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«Nell'età delle commozioni il cuore non basta a reggere la spinta del sangue. Il mondo intorno è poco rispetto alla grandezza che si allarga in petto.»

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«Napoli si era consumata di lacrime di guerra, si sfogava con gli americani, faceva carnevale tutti i giorni. L'ho capita allora la città: monarchica e anarchica. Voleva un re però nessun governo. Era una città spagnola. In Spagna c'è sempre stata la monarchia ma pure il più forte movimento anarchico. Napoli è spagnola, sta in Italia per sbaglio.»

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«I desideri dei bambini danno ordini al futuro.»

tag: bambini desideri
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«È bella di notte la città. C'è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si conosce, tra quelli che campano di notte. Le persone perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l'assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede di conto di notte. Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile.»

tag: uomini
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«Non sono al tuo fianco, Anna, io sono il tuo fianco.»

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«È finita. Ora incomincia il tempo, che dura momenti.»

tag: tempo
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«Per il sangue che hai perso, il vino pareggia.»

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«La città era ancora scassata di macerie. 'Porto con me una pietra di Napoli. La vado a mettere nel muro della casa che avrò in Israele. Là noi costruiremo con i sassi che ci hanno tirato addosso'.»

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«La gente nostra manco sapeva che esistevano gli ebrei, un popolo dell'antichità. Ma quando si è trattato di guadagnare qualcosa allora tutti sapevano chi era ebreo. Se mettevano una taglia sui fenici da noi erano capaci di trovarli, pure di seconda mano.»

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«Per forza vuoi trovare un santo. Non ce ne stanno, e nemmeno diavoli. Ci sono le persone che fanno qualche mossa buona e una quantità di cattive. Per farne una buona ogni momento è giusto, ma per farne una cattiva ci vogliono le occasioni, le comodità. La guerra è la migliore occasione per fare le fetenzie. Dà il permesso. Per una buona mossa invece, non ci vuole nessun permesso.»

tag: forza
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