Bertolt Brecht

drammaturgo, poeta, regista teatrale e saggista tedesco

Bertolt Brecht, nome completo Eugen Berthold Friedrich Brecht, è stato un drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco, tra i più grandi ed influenti del Novecento. Brecht scoprì presto il suo amore per il teatro iniziando con l'Espressionismo da cui fu fortemente influenzato. Si convertì poi al marxismo e sviluppo la teoria del teatro epico secondo cui lo spettatore non doveva immedesimarsi, rompendo quindi lo schema classico aristotelico. Lo spettatore veniva invitato a tenere una distanza critica per riflettere su quello che vedeva in scena. Brecht offriva al pubblico una grande varietà di storie e casi umani ma anche rivisitazioni di drammi storici. Durante gli anni ‘30 dovette emigrare in America quando tornò in Germania dopo la guerra fondò a Berlino Est il suo teatro: il “Berliner Ensemble” dove cercò di realizzare le sue idee e che divenne uno dei teatri più affermati. Nonostante le sue idee politiche entrò spesso in contrasto con le autorità della Germania dell'Est. Lo scrittore morì a Berlino nel 1956. Tra le sue opere più importanti “Tamburi nella notte” e “Vita di Galileo”.
 
 
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
data: 12/02/14 autore:

«Che cosa ne è del buco una volta finito il formaggio?»

tag: comici
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«Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.»

tag: verita bugie
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«Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.»

tag: ragione
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«Cos'è rapinare una banca a paragone del fondare una banca?»

tag: economia comici
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«Di tutte le cose sicure la più certa è il dubbio.»

tag: dubbi e certezze
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«Durante i miei nove anni di scuole superiori non sono mai riuscito ad insegnare niente ai miei professori.»

tag: scuola
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«Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare.»

tag: dubbi e certezze
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«Per essere creativi non bisogna partire dalle buone vecchie cose, bensì dalle cattive cose nuove.»

tag: bellezza
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«Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate.»

tag: pace e terrorismo
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«Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva.»

tag: ostacoli
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«Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.»

tag: errori
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«Sventurata la terra che ha bisogno di eroi.»

tag: patria
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«Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere.»

tag: vita arte
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«Un uomo ha sempre paura di una donna che l'ama troppo.»

tag: donne uomini
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«Sono sfuggito agli squali | ho abbattuto le tigri | divorato mi hanno | le cimici.»

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«Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati.»

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«Vi sono due lingue in alto e in basso | e due misure per misurare, | e chi ha viso umano | più non si riconosce. | Ma chi è in basso, in basso è costretto | perchè chi è in alto, in alto rimanga.»

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«Non ho bisogno di una lapide, ma | Se voi avete bisogno di una per me | Vorrei che ci fosse scritto: | Ha fatto delle proposte. Noi | Le abbiamo accettate. | Con una tale incisione saremmo | Onorati tutti quanti.»

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«La piccola casa sotto gli alberi sul lago. | Dal tetto sale il fumo. | Se mancasse | Quanto sarebbero desolati | La casa, gli alberi, il lago!»

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«Sulla mia parete è appesa una xilografia giapponese | La maschera di un demone cattivo, dipinta con la lacca d'oro. | Pieno di compassione vedo | Le gonfiate vene frontali, segno di | Quanto è faticoso essere cattivo.»

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